Ormai da tempo la quercia, il sughero ed il castagno cercano di riconquistare terreni che dominavano ancor prima che l’uomo abitasse questo territorio. Queste piante vengono lasciate prosperare in quei terreni difficili da coltivare, ed esse fanno a gara per dominarli. Al castagno però il contadino fitalese lascia volentieri spazio a discapito degli altri alberi. Da ciò nasce l’idea di omaggiare il frutto del principe della montagna, nasce così un altro appuntamento gastronomico a San Salvatore di Fitalia è la Sagra della Castagna, di solito coincide con l’ultimo weekend di ottobre.
Tra musica e balli la castagna viene proposta in tutte le versioni culinarie, dalla semplice e gustosa caldarrosta alle squisite tagliatelle alle castagne o alla succulenta zuppa di castagne e porcini, il menu e ricco di tante altre squisitezze che si conclude a tarda serata con un buffet di golosissimi dolci ovviamente a base di castagne.
La giovialità della gente, la buona cucina e l’ottimo vino sono i presupposti per trascorrere un’allegra serata fra canti balli ed una convivialità che non ha eguali, dove il forestiero è l’ospite più gradito.
Pagina aggiornata il 04/05/2023